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Il 29 giugno si celebra la Giornata mondiale della Sclerodermia, nota anche come Sclerosi Sistemica. Una data simbolica, che si ricollega alla morte del famoso pittore svizzero Paul Klee avvenuta nel 1940 proprio a causa di questa malattia.
Il World Scleroderma Day è un appuntamento dalla portata mondiale, durante cui diverse associazioni italiane e internazionali – impegnate da anni nella lotta alla sclerodermia – organizzano una serie di iniziative aperte al pubblico.
Associazioni e Sanità si muovono infatti all’unisono, da un lato per sensibilizzare e informare i cittadini verso questa patologia ancora poco conosciuta, dall’altro per promuoverne la prevenzione organizzando visite specialistiche gratuite.
La sclerodermia sistemica è una rara malattia cronica di tipo infiammatorio, che colpisce iltessuto connettivo. Generalmente si caratterizza per un ispessimento anomalo della cute (fibrosi) in aree più o meno ampie del corpo. Tuttavia, questa patologia può colpire anche gli organi interni.
Per saperne di più leggi l’approfondimento su Sclerodermia, Sintomi e Come prevenirla
Insorge con maggiore incidenza tra i 45 e i 65 anni di età e colpisce soprattutto il sesso femminile. Dalle ultime statistiche, nel nostro Paese a soffrirne sono circa 25.000 persone.
Nel nostro Paese, in occasione della Giornata Mondiale della Sclerodermia, sono molte le associazioni, le ASL e i distretti sanitari regionali che hanno deciso di organizzare, lungo tutto il mese di giugno, diverse iniziative atte a promuovere l’informazione e la prevenzione della Sclerosi Sistemica.
Controlli, visite gratuite e screening sono infine accessibili anche presso altre ASL italiane grazie all’AMPARR, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare che ha organizzato un calendario mensile degli appuntamenti dedicati alla prevenzione della Sclerodermia.
La Lega Italiana Sclerosi Sistemica promuove sul territorio nazionale visite sanitarie di diagnosi precoce e incontri informativi medico-paziente, denominati rispettivamente “Ospedale Aperto” e “Caffè con te - spazio incontro”.
Alcuni presidi ospedalieri, come l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese e in particolare i reparti di Remautologia e Medicina Interna, hanno risposto positivamente all’iniziativa proposta dell’associazione AILS, offrendo visite, screening e video capillaroscopie gratuite a tutte quelle persone affette da sintomatologie riconducibili alla malattia connettiva. La prevenzione è fondamentale per diagnosticare precocemente la malattia così da poterla contenere e controllare.
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